Ritmo è ordine nel movimento, tratto essenziale che si individua nella scrittura, aspetto importante nel modo in cui si susseguono gli impulsi. Essi sono grafologicamente misurabili, caratterizzati dai tempi con cui si susseguono.Gli impulsi vengono classificati come:
- Rapidi
- Moderati
- Lenti
Il ritmo riproduce costantemente la regolarità e la variabilità di queste pulsazioni. Su di esso esercitano la loro influenza molti e simultanei fattori: il biotipo di base, lo stato dipendenza dal vissuto emotivo-affettivo, il tipo di organizzazione delle strutture celebrali.
La qualità della trasmissione degli impulsi è collegata alla struttura neurofisiologica, infatti la grafomotricità attraversa centri nervosi, che risentono delle stratificazioni emotive ed affettive del vissuto.
Il ritmo registra il rapporto di armonia o di conflitto tra coscienza ed inconscio. Un tratto essenziale del ritmo è la continuità grafica, che non è il semplice susseguirsi degli impulsi bensì, come il padre della Grafologia morettiana afferma: “…il giusto rapporto tra i diversi valori all’interno del tracciato grafico”.
Il corso si articolerà nello studio del ritmo nel gesto grafico, valutandone anche le modalità connesse agli aspetti neurofisiologici. Durante il seminario, oltre agli aspetti prettamente teorici, saranno proiettati degli esempi di grafie significative per i contenuti esposti all’interno del corso.
Si ricorda che il seminario è organizzato dall’Associazione Grafologica Italiana sezione Piemonte e Grafologia condotto dalla dott.ssa Antonella Roggero (consulente grafologa e rieducatrice della scrittura). Per i soci A.G.I. è previsto il riconoscimento di 6 crediti formativi.
Ritmo e grafologia (dott.ssa Antonella Roggero)
Sabato 21 giugno 2014 (orario 9:00-13:00 / 14:00-17:00)
presso Aula Istituto Fellini (Corso Trapani, 25 – Torino)
I commenti sono sospesi