La Grafologia collocata nell’ambito delle scienze umane, si occupa dello studio delle caratteristiche individuali, nei suoi risvolti temperamentali, comportamentali e di relazione. Tende, attraverso l’interpretazione della scrittura, ad individuare le potenzialità, i requisiti intellettivi e gli aspetti dinamici.
Molte scienze umane (neurofisiologia, psicologia, epistemologia…) hanno contribuito ed integrato lo studio complesso che si è fatto sulla scrittura. Infatti, la Grafologia, ha un suo preciso oggetto di studio: l’attività grafica spontanea dell’individuo, che comprende non solo la scrittura, ma pure i suoi prodromi (lo scarabocchio e il disegno), che viene osservata nella sua dinamica gestuale e morfologica ed interpretata attraverso un metodo oggettivo e preciso che garantisce la controllabilità, la ripetibilità e l’intersoggettività dei risultati delle indagini grafologiche.
La scrittura, o meglio “il gesto grafico” in quanto prodotto del cervello, rappresenta come afferma il grafologo spagnolo A. Vels “un elettroencefalogramma naturale”, in essa si possono osservare le diverse manifestazioni psichiche, le attitudini, il temperamento, carattere e personalità dell’individuo. La Grafologia non è una scienza nata da poco, essa risale già dal XVI sec. in cui medici e studiosi universitari pubblicarono ricerche grafologiche, ma fu solo nell’800 e nella prima metà del 900 che sorsero le grandi scuole europee (francese, tedesca, svizzera, italiana ecc.).
Il cammino fatto dalla Grafologia, le sue interessanti scoperte, la paziente documentata sperimentazione, merita l’inserimento tra i metodi di analisi e viene utilizzata, attualmente, per orientare gli individui nello studio e nella scelta del lavoro, per valutare e selezionare il personale, per attribuire l’autenticità di uno scritto, di una firma, di una lettera anonima oppure di un testamento. L’analisi della scrittura, per la sua validità scientifica, si rivela quindi uno strumento utile per conoscere meglio se stessi e gli altri.
Rubrica di Grafologia – Giornale IL PUNTO
A cura di Giuliana Giacovelli
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